Disponibile il numero di “PagineAperte” di Giugno/Luglio – 2024
L’Editoriale del direttore responsabile Vincenzo Marras
Mai più la guerra, mai più!
Quante volte abbiamo sentito questo grido. Eppure, ogni giorno la nostra attenzione, i nostri pensieri, i nostri sguardi sono come calamitati dalle immagini di morte. Andiamo a dormire la sera con la guerra, ci svegliamo con la guerra. Riusciremo mai a dire e fare la pace? E soprattutto gli uomini “religiosi” – a qualunque fede appartengano ‒ sapranno farsi testimonianza vivente di accoglienza e di mitezza, vincendo ogni tentazione di fanatismo e di violenza? Lo fa Takashi Paolo Nagai, sopravvissuto allo scoppio della bomba atomica di Nagasaki, che ne Il passo della Vergine racconta tutte le atroci sofferenze che i cristiani giapponesi hanno accettato di subire pur di non rinunciare alla propria fede in Cristo, testimoniando che la fede e la speranza cristiane sono in grado di vincere la distruzione della guerra. Luis Marín de San Martín, eminente studioso della figura di papa Roncalli, in Vi parlo al cuore ci regala una autobiografia spirituale di Giovanni XXIII, il Papa che ha definito la guerra «alienum a ratione», una follia, da fuori di testa. Testimone di pace per antonomasia è Francesco d’Assisi: ecco allora Piena di vita di fra Massimo Fusarelli, attuale Ministro generale dell’ordine dei Frati minori, che rilegge la Regola francescana, che dopo ottocento anni mantiene intatta la sua attualità, la sua portata rivoluzionaria e la sua capacità di interpellarci come credenti. Fra Fabio Massimo Tedoldi in La lode guarisce ogni nostro patire riprende il Cantico delle creature e lo mette in dialogo con il pensiero sull’ecologia spirituale espresso da papa Francesco. La clarissa Maria Chiara Riva in Di specchio in specchio mette in evidenza le consonanze tra Chiara e Francesco, mettendosi in ascolto della Santa e tenendo sullo sfondo la figura e il pensiero del Poverello, sua guida e modello. È poi il cappuccino Pietro Maranesi, che ne L’appartenenza a Cristo e ai fratelli analizza il segno delle stimmate attraverso molteplici testimonianze di quella esperienza miracolosa. La crisi che stiamo attraversando non può trovare via d’uscita rimanendo vincolati al passato, ma neppure proiettandosi verso un illusorio futuro. Antonella Lumini, eremita di città a Firenze, in Mistica e coscienza ci invita a vivere fino in fondo lo smarrimento, accettando di sostare così da avere il coraggio di attraversare il vuoto. José Tolentino Mendonça, prefetto del Dicastero per la cultura e l’educazione, con Chi è dunque questo Gesù? ci offre, interrogando e ascoltando i Vangeli, una guida essenziale per scoprire il vero volto del Nazareno. E per finire, segnaliamo due collane: i “Buc”, che raccoglie grandi autori, da Gianfranco Ravasi a Enzo Bianchi, da Angelo Comastri a Luigi Maria Epicoco, a Ermes Ronchi,
tanto per citarne alcuni; la seconda collana, gli “Zainetti”, dedicata alle prime letture autonome dei più piccoli.
Buone letture!