Disponibile il numero di “PagineAperte” di marzo – 2023

IL CUORE CI PARLA DI DIO

Leggi il nuovo numero! PAGINE APERTE N. 2_2023

L’Editoriale del direttore responsabile Vincenzo Marras

È una tentazione attualissima quella che si insinua subdolamente nelle nostre esistenze, magari illudendoci della sua validità e convenienza.

È l’ignavia, che ci fa cadere nel peccato dell’indifferenza, rendendoci afoni davanti alle ingiustizie, ai soprusi, che si confondono in un’unica scia di odio e violenze. L’ignavia non si addice alla società civile e, tanto meno, alla comunità ecclesiale: da qui si deve alzare la voce per denunciare le situazioni indegne dell’uomo.

Ci aiutano a farlo con i toni giusti alcune opere che i nostri Editori, Paoline e San Paolo, ci presentano in queste Pagine-Aperte, aiutandoci a confrontarci con testimoni autorevoli e con gli orizzonti del Vangelo e invitandoci a opporci – senza afasie – all’uso strumentale della fede e dei valori che da essi scaturiscono per i credenti.

Ed ecco allora testimoni eloquenti e qualificati, a cominciare da papa Francesco, che con Il cuore ci parla di Dio ci guida a distinguere ciò che è giusto da ciò che è sbagliato, invitandoci a prendersi il giusto tempo per porsi quelle domande quotidiane che ci permetteranno di costruire il nostro futuro con consapevolezza e con rinnovata speranza. È poi la volta di Yves Congar, invitato come esperto al Vaticano II: il suo Diario del Concilio 1960-1966 documenta il contributo eccezionale del teologo francese alla stesura dei documenti conciliari. A combattere le nostre afasie e vincere la tentazione dell’ignavia ci timolano don Tonino Bello – in Cara mamma… le oltre cento lettere inedite recentemente ritrovate pubblicate a cura di Carlo Piccinni – e don Lorenzo Milani, di cui ricorre il centenario della nascita: due le opere che ce lo ripropongono, «Tutto al suo conto», nel quale Mario Landi ricostruisce la personalità del priore di Barbiana, e Lettere di don Lorenzo Milani, a cura di Michele Gesualdi, arricchita dalla prefazione del cardinale Matteo Maria Zuppi.

Con Le radici della giustizia. Vie per risolvere i conflitti personali e sociali Francesco Occhetta ci suggerisce il modello della giustizia riparativa come antidoto alla vendetta. In Amare per credere Francesco Pesce approfondisce la dimensione relazionale. Con le sue ben note doti comunicative, don Antonio Mazzi con Se grandina a primavera torna a parlare di giovani, rivolgendosi a tutte quelle figure – insegnanti, genitori, educatori – perché si assumano il compito di guidarli, dimostrando amore e comprensione delle loro difficoltà.

Infine, due romanzi che affrontano temi attualissimi: Ma quanto pesa la felicità? nel quale Salvo Rinaudo dipinge il mondo del disagio adolescenziale unito a quello dei social e affronta il tema della fuga dal successo; e Ho attraversato il fuoco di Fernando Muraca, che racconta la storia di un’innocenza rubata e della forza di rialzarsi.

Buone letture!