SIAMO CHIESA SEMPRE IN CAMMINO
Leggi il nuovo numero! PAGINE APERTE N. 7_2022
L’Editoriale del direttore responsabile Vincenzo Marras
Tutti, in qualche misura, viviamo giorni segnati da speranze che si intrecciano con timori, preoccupazioni che si intessono con attese. E dentro questi giorni, misurandosi con gli interrogativi che attraversano la vita delle donne e degli uomini del nostro tempo, i nostri Editori, Paoline e San Paolo, intendono esserci nel modo che è loro proprio, mettendoci a disposizione strumenti in grado di fare da bussola per orientarsi in un mondo che ogni giorno pare più sconcertato e confuso.
A offrici strumenti per orientarci è il sacerdote e teologo ortodosso, John Behr: Egli si è fatto uomo è infatti una meditazione profonda tra arte e fede, un libro d’arte da sfogliare e ammirare e, al contempo, un testo di spiritualità. Una bussola è anche quella che ci offre il biblista Ludwing Monti con il suo Camminare nella luce della vita, un prezioso breviario biblico per tutti i giorni dell’anno, capace di fare da vaccino contro la superficialità, la banalità, il luogo comune. Un altro biblista, Massimo Grilli, con Una sfida per la Chiesa ci mette a disposizione un utile strumento di approfondimento per i gruppi che stanno lavorando sulle tematiche sinodali, a partire dal Vangelo di Luca. E ai testi evangelici in Ascolta! La Parola ti fa Chiesa ci avvicina padre Sandro Ramirez, che nel suo commento ai Vangeli festivi si fa guidare da Carlo Maria Martini, Papa Montini, don Milani, e dal vescovo di Molfetta, Tonino Bello. Un altro strumento utile per la navigazione nei mari agitati del nostro tempo è poi Come è in cielo, così sia in terra, il libro-intervista al francescano conventuale fr. Vittorio Trani, il cappellano del carcere romano di Regina Coeli: una lettura che ci accompagna nel contrasto della “globalizzazione dell’indifferenza” e ci aiuta a promuovere la cultura della vicinanza.
E arriviamo a due volumi sorprendenti. Ricordiamo tutti il cartello che lanciava un appello: vietato lamentarsi! Grazie a quel cartello è nata un’intesa – e un’amicizia – tra papa Francesco e Salvo Noè, psicologo, psicoterapeuta e mediatore familiare, e che li ha portati a riflettere insieme in La paura come dono su come affrontare l’ansia e potenziare la gioia di vivere. Ed è ancora papa Francesco a farci da bussola, e con lui un’altra figura eccezionale, il card. Carlo Maria Martini. Insieme firmano Il vescovo, il pastore, un dialogo a distanza tra due delle voci più ascoltate della Chiesa, nato su proposta della Fondazione Carlo Maria Martini. Così un testo, a firma di Martini che metteva a tema la figura del vescovo, è stato messo nelle mani di papa Francesco, che, oltre a riflettere direttamente sul testo dell’indimenticato vescovo della Chiesa di Milano, ha approfondito il tema dal punto di vista prettamente pastorale. Ne è venuto un volume, breve ma intensissimo, capace di guardare alla Chiesa sia nella sua forma istituzionale che profetica.
Buone letture!