Disponibile il numero di “PagineAperte” di Gennaio/Febbraio – 2025

PAGINE APERTE N. 1_2025

Disponibile il numero di “PagineAperte” di Gennaio/Febbraio – 2025                                                                                            

L’Editoriale del direttore responsabile Vincenzo Marras

Apriamo questo nuovo anno all’insegna della speranza, la «virtù bambina» la definiva Giovanni Paolo I. E Dio sa se oggi abbiamo bisogno di guardare noi stessi e il mondo che ci sta attorno con occhi capaci di aprirsi alla speranza. La seconda virtù teologale è stata sempre celebrata dai pontefici, pur in diversi contesti, con accenti intensi e penetranti. Non basterebbero certo queste righe per percorrerne una pur sommaria antologia. Al magistero di Giovanni Paolo I è dedicato un saggio di Stefania Falasca sull’insegnamento del “Papa del sorriso” su La virtù bambina, che abbiamo già evocato all’inizio di queste righe. Punto di partenza del saggio è una lettera inedita, recentemente ritrovata, dove Péguy dialoga idealmente con Giovanni Paolo I proprio sulla speranza, ispirandone il magistero. Con parole semplici e toccanti, il libro ci fa riscoprire la speranza come forza essenziale nella vita. Una forza che, ci dice papa Francesco, ha bisogno di allenamento. E Allena la Speranza è, infatti, il titolo del libro con il quale papa Bergoglio ci esorta a resistere alla tentazione della disperazione, incoraggiando ad “allenare” il cuore a nutrire la fiducia in un futuro luminoso, costruito su amore, pace e fraternità. Rimaniamo ancora sul tema con La speranza trasforma la vita di monsignor Rino Fisichella che ci consegna un’opera che ci racconta come la speranza possa diventare un motore per affrontare con coraggio le sfide del presente. Se queste opere fanno diretto riferimento al cammino giubilare, altri volumi, proposti dai nostri Editori, Paoline e San Paolo, possono fungere da preziosi indicatori di quelle vie spirituali suggerite dall’Anno Santo appena cominciato. Ecco allora la collana SPUNTIni per l’anima, con nuove pillole di riflessione: tre testi del gesuita José María Rodríguez Olaizola: La lavanda dei piedi, L’ultima cena, e Risurrezione; nella stessa collana: La speranza nei Padri curato da Giuseppe Visonà, Vedere la Bella Notizia. L’arte per incontrare del gesuita Jean Paul Hernández, e due volumetti di Laura Gusella, La Parola che crea relazioni e La Parola si fa carne. Incrementano la BUC, la Biblioteca Universale Cristiana, lanciata l’anno scorso, diversi titoli: Servi inutili a tempo pieno di Tonino Bello, Gesù incontra di Paolo Curtaz, Il bene quotidiano di Etty Hillesum, Cinque pani e due pesci di François Xavier Nguyen Van Thuan, Per vincere il male di Anselm Grün, Beata te che hai creduto di Carlo Carretto. Le poche righe che ci rimangono le riserviamo a L’alfabeto dell’uomo del cardinale Gianfranco Ravasi che, dopo il grande successo de L’alfabeto di Dio, torna in libreria con un nuovo libro che indaga le dimensioni umane dei sette vizi e delle sette virtù, esplorandone le implicazioni bibliche, teologiche e pastorali

Buone letture!